martedì 29 settembre 2009

TRA MIKE E IL DUCA DEGLI ABRUZZI


Riprende l'attività ufficiale del consiglio provinciale. E' ripresa ieri con la terza seduta. Ne faccio un riassunto, tra momenti improponibili (come l'inizio) e scelte importanti (come alla fine).
La seduta, dopo il ricordo dei militari deceduti in Afghanistan, è cominciata con un improponibile (appunto) excursus storico che ha visto il presidente del Consiglio Malugani propinarci vita-morte-miracoli del Duca degli Abruzzi (beh... 100 anni fa saliva il K2...perché non ricordarne le gesta, finanche metratura e nomenclatura degli impronunciabili monti da lui saliti...per approfondimenti http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Amedeo_di_Savoia-Aosta); passi poi la vita di Cassin, ma le gesta di Mike Bongiorno, no, dai. Certo che è stato importante per la storia italiana, ma comincio a tremare pensando ai necrologi del prossimo consiglio provinciale...
Detto questo si è passati al question time. Velocemente le 4 questioni poste dai gruppi di minoranza con sintesi delle risposte:
1) Non si sa nulla del comitato della pace e di cooperazione fra i popoli. Quali sono le intenzioni dell'amministrazione a riguardo?
RISP NAVA: Attendo una relazione sulla storia del comitato per capire cosa fare. La risposta arriverà entro il prossimo consiglio provinciale.
2) Cosa ne pensa della sentenza del TAR di Lecce riguardo la rappresentanza femminile in consiglio provinciale? (per info http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/quote-rosa-taranto-troppi-maschi-alla-provincia-il-tar-azzera-la-giunta-107247/)
RISP NAVA: Dovrei ripetere ciò che è stato detto dopo la composizione della giunta. Il sistema delle quote è avvilente. Ho composto la giunta in base alla contingenza dei fatti, scegliendo le persone che ritenevo più idonee e capaci nei vari ruoli.
3) Perché la Provincia non era presente ieri al Cornizzolo Day?
RISP NAVA: Non possiamo occuparci di tutte le associazioni che vogliono dare voti alla Provincia (vedi Legambiente). Eravamo presenti il 25/09 all'incontro pubblico.
4) Cosa intende fare l'assessorato alla Cultura riguardo la rassegna teatrale Posto Unico, della quale ancora non si sa nulla? Riguarda le scuole e la loro programmazione: tardare significa complicare l'inserimento della rassegna nelle programmazioni educative.
RISP BENEDETTI (Ass. Cultura): La rassegna è già prevista nella prossima variazione di bilancio (mi chiedo io, Fabio, con che tempi?)

Dei punti all'OdG ritengo utile segnalarne due.
in particolare:
1) la presentazione sintetica dell linee programmatiche della Provincia. Cioè cosa intende fare la giunta Nava nei prossimi 5 anni. Potete leggervi tutte le 60 pagine cliccando sul link. Scegliete un argomento, quello che vi riguarda da più vicino. Ditemi cosa ne pensate. Anch'io naturalmente ho già fatto altrettanto e su questo sito vi dirò il mio punto di vista.
2) "Deliberazione consiliare n. 62 del 27 ottobre 2008 “Piano provinciale di gestione dei rifiuti (p. pgr). rapporto ambientale, sintesi non tecnica e dichiarazione di sintesi finale. Adozione definitiva con esame osservazioni”.
Adeguamento prescrizioni regionali di cui alla deliberazione n. 8/10102 del 7 agosto 2009 e ri-adozione del Piano provinciale di gestione dei rifiuti".
Cioè: la Regione Lombardia ha dato diverse indicazioni rispetto al Piano. Quella che riguarda da più vicino valmadreresi è la parte sull'impianto di termovalorizzazione. Cercherò di essere semplice, spiegando anche la scelta di voto che ho fatto.
Nel piano provinciale i rifiuti di provenienza provinciale da avviare all'impianto nel 2015 sono 77.688 t/a
A queste vanno aggiunte 12.163 t/a (il 20% dell'indifferenziato da destinare a mutuo soccorso)
Quindi il totale fa 89.851 t/a. Siccome ora il massimo autorizzato è 87.000 t/a, la Regione dice che bisogna innalzare il tetto a 90.000 t/a. Inoltre dice che, siccome l'impianto ha una potenzialità di 120.000 t/a, allo scadere dei contratti interprovinciali (vedi Sondrio) si dovra valutare l'opportunità di un ulteriore ampliamento dell'autorizzazione, in caso di rinnovo degli accordi.
Detto questo, la maggioranza NON ha voluto eliminare nessuna di queste clausole. Ha presentato un emendamento, POI RITIRATO, che diceva: "noi non vogliamo che si superi il tetto di 90.000".
La minoranza, nella persona di Virginio Brivio, ha presentato un emendamento che prevedeva l'eliminazione della possibilità ulteriore di ampliamento, senza se e senza ma, pur accettando la correzione del tetto da 87.000 a 90.000.
Pur comprendendo la scelta tecnica dell'innalzamento del tetto di 3000 t/a (che è proprio quella che la gente comune però non comprende), ho ritenuto di ASTENERMI su questo emendamento, pur presentato dal mio gruppo. Perché ritengo che sia un segnale coerente con ciò che ho votato, detto e ribadito da consigliere comunale a Valmadrera ed in campagna elettorale.
Ho votato CONTRO le indicazioni della Regione, perché lasciano pericolosamente aperto lo spiraglio di aumento ulteriore del tetto. Occorre concentrare la propria attenzione su altro. Voglio discutere di energie rinnovabili, di maggiore raccolta differenziata, non di nuovi accordi che aumentino il tetto autorizzato di rifiuti da bruciare.