Shack is back

Shack is back. Per chi è ferrato in basket anni ’90 significa qualcosa. Per gli altri forse sarà solo una frase in rima. Shack non è Shaquille O’Neill (che è Shaq), ma Charles Shackleford, che ha giocato anni fa con Caserta. Caserta quella con la targa CE, non la frazione di Valmadrera. Caso vuole che fosse la mia squadra preferita (perché era bianconera e si chiamava Juvecaserta): alcuni amici un pomeriggio in Oratorio cominciarono a chiamarmi Shack, come l’idolo della mia squadra. E così nacque un soprannome.

Tanti mi conoscono come Shack, tanti coma Fabio Crimella. Pochi a Oliveto, di più a Valmadrera.

Prima cosa, quindi, presentazioni per chi non mi conosce.

Ho 30 anni, sono nato a Lecco e vivo da sempre a Valmadrera, come i miei genitori e ¾ dei miei nonni.

Studi: Linguistico al Bertacchi di Lecco. Mi sono poi laureato in Scienze dell’Educazione all’università di Padova.

Lavori: ho cominciato collaborando con la Scuola Primaria “Cuore immacolato di Maria” di Valmadrera, poi ho insegnato alla scuola dell’Infanzia (insomma, ho fatto il maestro d’asilo!) prima alla Gavazzi di Valmadrera, poi a Beverate di Brivio e a Casletto di Rogeno. Ora lavoro come educatore professionale da ormai 4 anni per una cooperativa di Lecco in diversi servizi della psichiatria sulla provincia.

Impegno civico: nel 2004 sono stato eletto con la lista “Progetto Valmadrera” nel consiglio comunale della mia città. Ho guidato la consulta giovanile promuovendo le iniziative che pian piano sono diventate la grande Estate Giovani di Parè, ho spinto per creare un nuovo statuto che nei prossimi anni possa far partecipare numerosi giovani alla vita democratica e partecipativa della consulta. Sono stato portavoce del circolo della Margherita di Valmadrera, e tuttora lo sono del PD, sempre a Valmadrera.

Hobby: mi piace molto la fotografia, amo viaggiare e vivere diverse culture. Mi piace la montagna ed il silenzio che offre. Per 10 anni ho fatto l’educatore in Oratorio a Valmadrera, proponendo numerose iniziative per preadolescenti e adolescenti, partecipandovi con entusiasmo.

Credo molto nel dialogo costruttivo, nello scambio di opinioni, nel mettersi in gioco…ma questo sarà argomento del prossimo post!